Se siete nel Cilento non potete non assaggiare le prelibatezze della cucina cilentana. Freselle, cavatelli, maracucciata e un'immancabile porzione (abbondante!) di lagane e ceci...
Da non confondere con le lasagne, di cui sono le antenate, le lagane sono una tipologia di pasta a striscioline larghe preparate con acqua e farina. Sono simili alle tagliatelle, ma più larghe e corte.
Questo tipo di pasta ha origini sono molto antiche. Già il poeta latino Orazio, nelle sue “Satire”, parla di una pietanza a base di porri, ceci e lagane.
… inde domum me
ad porris et ciceri refero laganique catinum.
(… quindi me ne torno a casa,
al mio piatto di porri, di ceci e di lagane).
[Orazio, Satire, 1, 6, 114]
Le lagane rimasero un prodotto locale fino a quando non si riuscì a conservarle per un tempo più lungo. Così si diffusero praticamente in tutta Italia. Un tempo, le lagane appena preparate venivano esposte al sole in modo da asciugarsi quasi del tutto. Per far perdere totalmente l’umidità si trasferivano in ambienti chiusi che venivano riscaldati da bracieri.
I greci le cucinavano su pietre roventi per poi unirle ai ceci che venivano cotti a parte. Come uno dei tanti piatti tipici del Cilento, gli ingredienti appartengono alla tradizione povera e contadine, garanzia di genuinità e ricchezza di sapori.
Il Cilento poi è la terra dei ceci di Cicerale, particolarmente noti per la ricchezza di sali minerali e dal sapore intenso. Da questo connubio nasce una delle ricette più famose del Parco Nazionale del Cilento.
Per la preparazione della pasta abbiamo preso in prestito la ricetta di Pasqualino Vallone dell’Osteria dei Compari di Morigerati
Ingredienti per 4 persone
Procedimento
Le legane e ceci si sposano con diversi condimenti
Oppure con questa gustosa variante tipica di Polla, nel Vallo di Diano
Al Residence Trivento amiamo la tradizione cilentana, specialmente a tavola! Contattaci per un preventivo!