Roscigno è un piccolo comune della Campania sulle pendici del Monte Pruno, lungo la catena degli Alburni. Roscigno Vecchia è l’originario centro storico, abbandonato a causa delle frane che continuano da circa 400 anni.
Fino al 2000 Roscigno Vecchia contava quattro abitanti, ora è rimasto solo uno: Giuseppe Spagnolo.
Attualmente vive in una delle vecchie case e trascorre le giornate per le vecchie strade dove a volte fa da cicerone ai turisti curiosi.
Ci tiene molto alla sua terra e non ha nessuna intenzione di trasferirsi.
Per lui il vecchio paese è un museo a cielo aperto a cui non rinuncerebbe mai.
Roscigno Vecchia infatti viene detta la “Pompei del 2000”, ed è stata dichiarata Patrimonio mondiale dell’Unesco.
Definito “Città – Museo”, questo borgo medievale è caratterizzato da stradine strette, portali, archi, finestre e balconcini in ferro battuto, cappelle signorili e la chiesa settecentesca, dove i turisti ne approfittano per fare un tuffo nel passato.
Ed è proprio in questo borgo che da anni è senza acqua corrente, negozi, ristoranti e luoghi di divertimento, Giuseppe ritrova la pace e la genuinità della vita e ci tiene molto alla sua veste di sindaco e custode. Volentieri passa a trovare figli e amici a Roscigno Nuova e ama nutrirsi di frutta e verdura.
Nel 2015 Enzo Gragnaniello ha girato il videoclip del brano “E continuo” proprio riprendendo l’anziano roscignolo.
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